Spontini a Milano non è una pizzeria come tutte le altre. Sostanzialmente non è una pizzeria “normale” perché la pizza che si mangia qui non ha nulla a che fare (o comunque poco) con la pizza che si mangia in una pizzeria “normale”, e non solo perché è una pizza al trancio. Forse non è nemmeno corretto definire Spontini una pizzeria. Spontini è Spontini. Punto.
Spontini è un locale storico di Milano, nato nel 1953 nell’omonima traversa di corso Buenos Aires. Inizialmente concepito come take-away, solo in seguito si è trasformato in locale vero e proprio e, poco per volta ha quintuplicato le sedi. Adesso, oltre alla storica sede di corso Buenos Aires, ne troviamo una in viale Papiniano, una in via Marghera, in via Cenisio e in piazza Cinque Giornate tutte in punti “strategici” della città. Tutte le sedi sono molto essenziali, con tavoli in formica e foto in bianco e nero alle pareti.
Acqua, farina, pomodoro, mozzarella, acciughe, origano, sale e pepe: sono questi gli unici ingredienti della pizza di Spontini. Un solo tipo di pizza (la margherita, appunto) servito in due size, quella normale e quella abbondante. La pizza, cotta nel forno a legna, è alta e soffice, con la base croccante. Ed è unta, decisamente unta. Ma anche decisamente buona.
L’unico strappo alla regola che concede Spontini sono le lasagne a pranzo, per il resto qui si mangia solo pizza. Infatti non esiste nemmeno il menù: chi viene qui sa qual è l’unico piatto disponibile, nel formato normale o abbondante. Anche per quanto riguarda le bevande non si sono sprecati più di tanto: birra, acqua e alcune bibite gassate (Pepsi -l’hanno preferita alla Coca Cola, mah!-, 7up, aranciata e chinotto). Non viene servito il caffè e non ci sono dolci a fine pasto.
Spontini è un posto in cui si mangia e si va subito via: non è consentito rimanere a chiacchierare a lungo a tavola una volta finito di mangiare, soprattutto nelle ore clou. I camerieri invitano gentilmente ad avvicinarsi alla cassa, una volta svuotato il piatto.
Come forse avrete intuito, Spontini è un posto in cui si mangia con poco. Il trancio di pizza normale costa 5 €, quello abbondante 5,50 €. Da brava genovese quale sono il mio consiglio è di prendere sempre il trancio abbondante: costa solo 50 centesimi in più, ma il pezzo in più che troverete nel piatto spesso capita che sia la metà del trancio normale. Fate 2+2 e vi renderete conto che è molto più conveniente 🙂
Spontini ha anche un suo spazio virtuale sul web: qui il sito internet in cui trovare gli indirizzi esatti delle 5 sedi, gli orari di apertura ed i recapiti telefonici.
non è vero! la pizza di spontini ERA la migliore della città. ora non è più così. la pasta non è mai sufficientemente cotta, la base non è croccante, la mozzarella sembra plastica e non ha sapore, il velo di pomodoro non basta a darle gusto. oltre la metà resta nel piatto.
Spugna salata e immangiabile, come facciano a chiamare pizza un normalissimo prodotto industriale di bassa qualità è un mistero.
Ma sono anni che a Milano in genere si mangia male.