Se abitassi a Salonicco probabilmente sarei il triplo di adesso, e non solo perché ogni volta che vai a cena al ristorante ti viene offerto il dolce (succede quasi ovunque), ma anche e soprattutto perché le numerose pasticcerie della città sono impareggiabili e il numero di dolci da assaggiare è decisamente elevato. Ci son troppe tentazioni in questa città e se siete golosi come me, ciò equivale a firmare la propria condanna a morte. O, quantomeno, quella del proprio girovita.
In generale tutta la gastronomia di Salonicco è molto interessante, ma un focus sull’universo dolce è tuttavia doveroso dal momento che la città sembra eccellere in materia. La sua posizione le ha permesso di entrare in contatto con il mondo orientale e con una tradizione dolciaria mica da ridere. Quindi: zucchero e miele a gogò, pasta fillo e utilizzo di spezie (anche se in maniera piuttosto parsimoniosa). Le tante zaharoplasteia (pasticcerie) di Salonicco propongo una varietà pazzesca di dolciumi, tra cui non bisogna scordarsi di assaggiare: bougatsa, trigona ed ekmek kantaifi. Questo è il minimo sindacale. Poi si può approfondire il discorso volendo (no, non mi son scordata della baklava!) o, meglio ancora, andare ad istinto.
Bougatsa
Prendi della pasta fillo, riempila di crema (senza essere troppo parsimonioso), cospargila di zucchero a velo e cannella: et voilà la bougatsa. Solitamente servita tiepida e tagliata a piccoli quadratini, la bougatsa è la protagonista delle colazioni di Salonicco e dintorni. La crema utilizzata per farcire i due strati di pasta fillo è solitamente preparata col semolino.
Esistono anche versioni salate della bougatsa dove, al posto della crema, vengono usati ingredienti quali formaggio (feta), spinaci o carne per la farcitura.
Trigona
Trigona significa triangolo ma, in questo caso, si tratta più che altro di un cono. Un cono di pasta sfoglia riempito di crema, una bomba, calorica e di gusto. I trigona si trovano praticamente in qualsiasi pasticceria di Salonicco, spesso già farciti e in bella mostra in vetrina. Però il miglior posto in assoluto per fare indigestione di trigona è una piccola pasticceria specializzata in questa delizia a cui, a prima vista, non si darebbe 100 lire. Qui praticamente fanno solo trigona, ma li fanno estremamente bene. Più info sotto.
Ekmek kantaifi
E per finire in bellezza (NB non è che la tradizione dolciaria di Salonicco finisca qui, ma io, onde evitare imbarazzanti aumenti di girovita sì) passiamo al sublime ekmek kantaifi. Un dolce formato da una base di pan di spagna inzuppato in uno sciroppo di zucchero, ricoperta da freschissima panna montata a sua volta cosparsa di noci e pistacchi tritati. In una parola: meravigliosa. Credo non ci sia altro da aggiungere. Un ekmek kantaifi da leccarsi i baffi lo potete assaggiare da Chatzis (più info sotto).
Come accennavo prima una cosa che non manca a Salonicco sono le pasticcerie: praticamente ad ogni angolo della città si trova una vetrina traboccante di dolciumi da far venire l’acquolina in bocca. Ovunque andiate non rimarrete delusi però ci sono alcuni indirizzi da segnarsi e provare perché sono effettivamente una spanna sopra gli altri.
Chatzis
Una delle più vecchie pasticcerie della città, nonché una delle migliori. È dal 1908 che Chatzis delizia gli abitanti di Salonicco con i suoi dolci dal sapore orientale, tutti preparati con ingredienti freschi, e ancora oggi rappresenta un luogo di pellegrinaggio per i golosi. C’è l’imbarazzo della scelta nelle vetrine interne, ma non dimenticatevi di ordinare un ekmek kantaifi. Se non lo fate potreste pentirvene.
SITO
INDIRIZZO Eleftheriou Venizelou 52
Trigona Elenidis
Come suggerisce il nome, questo è il posto ideale in cui fare incetta di trigona. La piccola e abbastanza anonima pasticceria, in piedi dal 1960, è specializzata in questo e i tessalonicesi sembrano apprezzare molto.
Qui, a differenza della stragrande maggioranza di pasticcerie in città, i trigona vengono riempiti al momento con una crema delicata e buonissima. Un triangolo piccolo costa 1,30 €, uno grande, che vi sazierà più o meno per mezza giornata, 2,40 €.
SITO
INDIRIZZO all’angolo tra Dimitriou Gounari e Tsimiki
Kokkinos Fournos
Nel cuore della vivace zona frequentata da universitari si trova questo forno che pare sforni (scusate il bisticcio di parole) delle leccornie imperdibili. Provate le tante varietà di biscotti (koulouraki), ma non tralasciate nemmeno la torta agli spinaci, il pane alle olive e dei simil taralli che niente hanno da invidiare a quelli pugliesi (anche se non sono proprio la stessa cosa).
SITO np
INDIRIZZO Apostolou Pavlou 1, poco sopra la rotonda romana
Terkenlis
Le pasticcerie Terkenlis, presenti un po’ ovunque nel territorio nazionale, rappresentano una garanzia di qualità. Oltre a succulenti dolci in bella mostra, qui si possono acquistare spuntini salati tra cui la bougatsa.
SITO (solo in greco :-/)
INDIRIZZO varie sedi tra cui plata Aristotelous e al duty free dell’aeroporto
Io mi fermo qui, quantomeno per ora. Se avete qualche dolce chicca da aggiungere, accomodatevi nei commenti!