Il Rewalsar Lake in Himachal Pradesh non è la meta turistica per eccellenza dell’India. E non perché abbia poco da offrire ma semplicemente perché l’India è enorme e solitamente un viaggiatore che ha poco tempo predilige altre destinazioni. Altro elemento che non gioca a suo favore è la posizione: il lago si trova nei pressi di Mandi, una cittadina di poco meno di 30.000 anime piuttosto snobbata dalla maggior parte dei viaggiatori. Risultato: il Rewalsar Lake rimane una meta per pochi e questo contribuisce a renderla così speciale.
Il Rewalsar Lake si trova ad un’altezza di 1.360 metri sul livello del mare a 24 km di distanza dalla città di Mandi. Per arrivarci si può prendere un autobus che ci impiega un’ora e mezza oppure contrattare una corsa in taxi che costa ovviamente molto di più (a/r sulle 700 rupie) ma che ci impiega molto meno e che permette di essere più flessibili sugli orari. La strada che da Mandi conduce qui è molto panoramica.
Se pensate di passare la notte a Mandi per poi proseguire per Manali o Dharamsala, il mio consiglio è quello di dormire sulle sponde del lago sia perché è più pittoresco ma anche perché Mandi in sé non ha molto da offrire.
È proprio da qui che nell’VIII secolo d.C. Padmasambhava partì per diffondere la dottrina buddhista in Tibet. Ancora oggi una statua di Padmasambhava alta 37,5 metri domina il lago e il villaggio di Rewalsar dall’alto e si dice che il suo spirito viva ancora nella minuscola isola galleggiante fatta di canne all’interno del lago.
Ma il lago non è un luogo sacro solo per i buddhisti, lo è anche per hindu e sikh: è qui che il saggio Lomas si ritirò in devozione a Shiva e sempre qui risiedette per un mese il decimo guru del sikhismo Gobin Singh.
Sul lago si respira un’atmosfera particolare, molto mistica. E la nebbia che spesso si alza rende tutto ancora più magico. Oltre a fare una passeggiata a piedi intorno al lago, visitate il villaggio e i luoghi di culto delle tre religioni. Se ne avete occasione assistete al rituale della puja (atto di adorazione verso una particolare forma della divinità) presso lo Tso-Pema Ogyen Heru-kai Nyingmapa Gompa al mattino o al pomeriggio.