All’ora dell’aperitivo a Marsiglia non c’è cocktail alcolico o analcolico che tenga: l’unica bevanda contemplata è il pastis. Profumato all’anice, leggermente alcolico (leggermente si fa per dire: la percentuale di alcol varia dal 40 al 45%) il pastis incarna, insieme al gioco della pétanque, lo stile di vita di Marsiglia e di tutta la Provenza.
Ed è proprio a Marsiglia che fu inventato il pastis, quando in Francia nel 1916 venne abolito l’assenzio e i produttori del distillato prediletto dai poeti maledetti si trovarono costretti a creare una bevanda sostitutiva. Introdotto l’anice stellato, aggiunto lo zucchero e diminuita la gradazione alcolica: fu così che nacque il pastis. Oggi però la ricetta utilizzata non è più la stessa di allora, ci sono state delle successive modifiche che hanno visto oscillare il gusto e la gradazione alcolica della bevanda (dagli iniziali 32° consentiti si è passati a 40° e successivamente 45°). Durante la Seconda Guerra Mondiale e fino al 1951 il pastis fu proibito in Francia perché nuoceva alla lucidità dei soldati in trincea.
Il pastis, per quanto sia la bevanda marsigliese per eccellenza, lo si trova ormai in tutta la Francia e anche nelle zone frontaliere del nostro bel paese: la Riviera Ligure di Ponente e il Piemonte (principalmente in provincia di Cuneo).
Come si beve il Pastis
Il pastis non si beve puro, ma diluito in acqua fredda con la successiva aggiunta di ghiaccio (il rapporto acqua/pastis è indicativamente di 5 a 1). NB il ghiaccio va aggiunto rigorosamente alla fine. In questo modo cambierà colore: dal giallognolo al bianco sporco (la foto che vedete in alto e quella qui a fianco ritraggono il pastis già diluito e pronto ad essere bevuto: ahimè sì, lo vendono anche così).
Oltre a berlo nature, il pastis è la guest star di alcuni cocktail: il perroquet (pappagallo) con menta; il tomate (pomodoro) con granatina; il rourou con sciroppo di fragola e il mauresque (moresco) con orzata.
Il pastis Ricard
Probabilmente la marca di pastis più famosa in assoluto è la Ricard. Nel 1932 Paul Ricard, dopo numerosi esperimenti, trovò finalmente la ricetta del pastis perfetto, le vrai Pastis de Marseille. L’azienda Ricard si è sempre distinta per i bellissimi cartelloni pubblicitari oggi molto vintage (è proprio questo il bello!), ma ai tempi alquanto visionari. Ne trovate un esempio qui di lato, mentre altri li potete vedere nel sito ufficiale del’azienda (da cui ho preso questo). Guardandoli mi sembra di essere catapultata nel Panier di Masiglia!
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