Detto tra noi a Calice Ligure non c’è un granché da vedere. Tuttavia io di motivi per farci un salto ne ho trovati ben due, entrambi a stampo mangereccio: la trattoria Viola (di cui vi ho già parlato qui) e la rinomata gelateria Pastorino, dove si può mangiare un gelato con la G maiuscola, cosa non scontata da queste parti, soprattutto nelle località invase dai turisti nella vicina riviera.
Alla Gelateria Pastorino bisogna infatti andarci apposta, non ci si capita per caso: Calice Ligure si trova un po’ sui bricchi, come si dice da queste parti. Da Finale sono 6 km, quindi una decina di minuti in macchina, un po’ di più se si decide di andare in bicicletta e, trovandoci nelle vicinanze della capitale italiana dell’outdoor, ci sta tutta 🙂
Per molto tempo la Gelateria Pastorino è stata nominata da riviste di settore come una delle gelaterie artigianali migliori di tutta la penisola: anche se adesso nelle classifiche non si vede più (la guerra del gelato in Italia è più agguerrita che mai!) continua comunque a produrre uno dei gelati migliori della Riviera di Ponente e-azzardo- di tutta la Liguria.
Il carretto passava e quell’uomo gridava gelati. Così come la canzone di Battisti, comincia la storia della gelateria Pastorino. Il locale è in piedi dal 1940 ma il primo Pastorino che si mise a fare il gelato, 15 anni prima, era dotato semplicemente di un carretto e di una grande passione. Poi la faccenda è diventata seria e la gelateria ha fatto carriera, tanto da diventare il punto di riferimento per tutti i golosi della zona.
La scelta di gusti è ampia ma non imbarazzante. Il gelato non è esposto al pubblico ma gelosamente conservato in pozzetti.
Oltre ai gusti classici, si possono provare dei gusti più sperimentali ma non esagerati o azzardati: le combinazioni sono sempre molto armoniche ed equilibrate (io di recente ho provato quello all’olio extra vergine d’oliva cultivar Taggiasca, TOP!).
Gli ingredienti sono tutti selezionati e possibilmente in arrivo dalle vicinanze (di recente, nella rubrica di Striscia la Notizia Paesi e Paesaggi si è parlato proprio di questo territorio e della Gelateria Pastorino!). L’addensante usato è la farina di carruba. Non solo coni e coppette ma anche pinguini, ghiaccioli artigianali, biscotti, torte gelato… I prezzi nella norma, ad esempio una cialda 2 gusti costa 2,50€.
Unica cosa che non mi è piaciuta, la differenziazione tra cono e cialda (ovviamente più cara quest’ultima): a mio modestissimo parere, i coni devono estinguersi -e in fretta- per lasciare spazio alle sorelle cialde, possibilmente croccanti.
La Gelateria Pastorino si trova a Calice Ligure in via Vittorio Veneto 37, è aperta in estate tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 15:30 a mezzanotte, il sabato dalle 15:30 a mezzanotte e mezza e la domenica dalle 15 a mezzanotte. Cliccando qui finirete dritti dritti al sito ufficiale.
Hai proprio ragione, sono finalmente riuscita ad andare ad assagiarlo ed e’ fantastico!! sicuramente ancor amigliore di quello di Finalborgo