Eh sì, a quanto pare nella città di Nîmes gli abitanti non riescono a dormire sonni tranquilli tormentati da un dilemma amletico: caladons o croquants? A Nîmes c’è da numerosi anni una proverbiale conflittualità tra questi due tipi di biscotti (perché di biscotti si tratta, a che cosa stavate pensando??) entrambi con le mandorle ma diversi nella forma, nel gusto e, soprattutto, nella consistenza.
Caladons
I caladons, che si possono trovare in tutte le pasticcerie della città, sono dei biscotti a forma più o meno quadrata in cui si mescola il gusto della mandorla con quello del miele. Sono molti morbidi e il loro gusto ricorda, in qualche modo, il panforte.
Croquants
I croquants invece sono una specialità della Maison Villaret, nati proprio con l’intento di contrastare l’egemonia dei caldaons. Si tratta di biscotti sempre a base di mandorla ma dalla forma stretta e allungata e piuttosto (decisamente) duri da masticare. Attenzione: non provate a darci una dentata secca! Non è infatti possibile romperli con i denti, bisogna ammorbidirli e farli sciogliere in bocca: è questa la particolarità che rende così unici i croquant (insieme al gusto, ovviamente). Oltre alle mandorle, gli altri ingredienti dei croquants Villaret sono farina, zucchero, acqua, fiori d’arancio ed estratti di limone. La ricetta dei croquants, che è la stessa dal lontano 1775 è segreta: solo la famiglia Villaret ne è a conoscenza e la custodisce gelosamente.
Se volete provare sia i caldons che i croquants la cosa migliore da fare è andare direttamente chez la Maison Villaret in rue de la Madeleine al 13 (è molto centrale: bighellonando per le vie di Nîmes è molto facile sbatterci contro). Personalmente mi sono piaciuti di più i caladons. Se vi capita di assaggiarli entrambi fatemi sapere cosa ne pensate.