Sotto la stazione Centrale a Milano si nasconde un luogo che fa tristemente parte del nostro passato, ma che in pochi conoscono: il Binario 21. Non è né una replica del binario 21 attualmente attivo in stazione né di un binario “qualsiasi”. Ma è il luogo da cui ebbe inizio l’orrore della Shoah a Milano. Da qui partirono, tra il 1943 e il 1945, i treni pieni di deportati ebrei e oppositori politici diretti ai campi di sterminio nazisti. In tanti partirono, in pochissimi tornarono (tra i superstiti Liliana Segre).
Il Memoriale della Shoah di Milano – Giorni e orari d’apertura – Tariffe – Open Days 2023 – Come arrivare
Il Memoriale della Shoah di Milano
Il Binario 21 oltre ad essere un luogo della Memoria è diventato il Memoriale della Shoah di Milano e ad esso collegato c’è un progetto più ampio che ha lo scopo di rendere omaggio alle vittime dello sterminio e di far nascere un contesto vivo e dialettico in cui rielaborare attivamente la tragedia della Shoah. E, soprattutto, per non dimenticare.
Non c’è continuità di numerazione tra i binari “ufficiali” della Stazione Centrale e quelli dell’area sotto ad essa, inizialmente concepita come luogo di carico/scarico della posta. Anzi, la denominazione Binario 21 non è nemmeno troppo corretta ma nel momento in cui è emersa questa cosa, ormai era troppo tardi per cambiare il nome. Fisicamente, lo spazio che ospita oggi il Memoriale della Shoah, si trova sotto il 18mo binario e quando partono o arrivano treni si sente chiaramente anche sotto.
Ad accogliere i visitatori c’è una grande scritta che non passa di certo inosservata. INDIFFERENZA. Questa parola è stata scelta con cura e sta a rappresentare il sentimento che, più di ogni altro, ha fatto patire gli ebrei: l’indifferenza della gente nei confronti di ciò che stava accadendo durante tutto il periodo, non soltanto durante la deportazione. Dopotutto gli ebrei erano molto ben integrati nella società di allora, l’indifferenza che hanno subito è stata devastante.
Nel “cuore” del Memoriale si trovano quattro carri merci dell’epoca, uguali a quelli che si avviarono alla volta dell’inferno. L’odore del legno, che di solito evoca qualcosa di buono, diventa insopportabile. Tra il dicembre 1943 e il gennaio 1945 partirono da qui una ventina di convogli stipati di ebrei e di oppositori politici. In ogni vagone stavano dalle 50 alle 80 persone, quando chiaramente non c’era spazio per tutti. Non c’erano finestre, se non qualche fessura. Non veniva dato da mangiare né da bere ed i bisogni fisiologici si facevano in un secchio. D’inverno faceva maledettamente freddo, d’estate un caldo infernale. Il viaggio durava 7 giorni e non tutti arrivavano a destinazione.
Lungo il Muro dei Nomi si trova una grande installazione in cui sono riportati i nomi delle 774 persone che vennero deportate nei primi due convogli che partirono da qui (il secondo è quello in cui c’era anche Liliana Segre). Purtroppo non si conoscono tutti i nomi di chi è partito nei convogli successivi al secondo quindi, per rispetto, sono stati inseriti solo i nomi dei “passeggeri” dei primi due.
In bianco le vittime e in arancione i pochi sopravvissuti, 27. I nomi non sono statici ma vengono messi in evidenza a rotazione, per restituire dignità a queste persone.
All’interno del Memoriale c’è anche un luogo di riflessione, ricavato in una fossa di traslazione della stazione. Il suo interno è volutamente opprimente e buio (l’unico spiraglio di luce è una striscia che indica l’est) ed ha lo scopo di stimolare la riflessione ed il raccoglimento. Perché il Memoriale non vuole essere soltanto un monumento alla memoria di chi non c’è più, ma anche un luogo per riflettere.
Giorni e orari di apertura
Fino al 26/02/23 sono in vigore gli orari di apertura invernali, ossia: il lunedì dalle 10 alle 19, dal martedì al venerdì dalle 10 alle 16, sabato e domenica dalle 10 alle 18.
Prima di iniziare la visita del Memoriale, è consigliabile scaricare l’audioguida scansionando il QR code che si trova in questa pagina. Se ne avete la possibilità, cercate di prendere parte a una visita guidata. Ne parte indicativamente una a ogni ora e la durata è di 60 minuti. Altalenante consigliato
prenotare in anticipo, soprattutto la domenica.
Per avere più informazioni potete contattare direttamente il Memoriale scrivendo a questo indirizzo mail [email protected].
Tariffe
La tariffa di ingresso è di 10€ per gli adulti ed è comprensiva della visita guidata, se prevista. Gli studenti, i bambini, gli over 65 e i disabili pagano 5€. Per le scolaresche è richiesto un contributo di 5€ a studente (qui maggiori informazioni sulla modalità di prenotazione se siete una scolaresca).
Durante gli Open Days, quali ad esempio le aperture straordinarie in occasione della Giornata della Memoria, l’ingresso è gratuito.
Open Days 2023
Ogni anno, in occasione del Giorno della Memoria (27 gennaio), il Memoriale della Shoah di Milano apre le porte gratuitamente a tutte le persone che hanno interesse a scoprire questo luogo. Nel 2023 gli Open Days saranno giovedì 26/01 dalle 10 alle 18 e venerdì 27/01 dalle 10 alle 15.
In questi giorni l’ingresso al Memoriale è gratuito ma la prenotazione sul sito di Ticketone è obbligatoria (si paga solo 1,50€ di diritti di prevendita).
Come arrivare
L’ingresso al Memoriale è al numero 1 di piazza Edmond J. Safra (già via Ferrante Aporti 3). Guardando la Stazione Centrale bisogna incamminarsi sulla destra per trovare l’ingresso, dopo circa 500 metri (link a Google Maps). Il lato è quello da dove partono le navette per gli aeroporti. Essendo parte della Stazione Centrale si raggiunge facilmente con la metro gialla M3 o verde M2, fermata Centrale FS.
Leggi anche: Dove sono le Pietre d’Inciampo a Milano (MAPPA)
NB se non trovate coerenza tra quanto scritto nel post e i commenti è perché questo post è stato scritto in data 21/01/2014, per poi essere successivamente aggiornato e ripubblicato più volte.
Buongiorno e complimenti per il sito, spero veramente ques’anno di riuscire a visitare il Binario 21, in questo articolo però, ed è il motivo per cui scrivo, c’è una imprecisione madornale che induce a errori di orientamento e vi chiederei di far correggere le indicazioni: Se mi metto di fronte alla stazione centrale, il lato in cui dirigermi per trovare il memoriale (via Ferrante Aporti 3) è il DESTRO!!! non il sinistro. Infatti se uno va sul sito di google maps e si posiziona nella piazza della stazione, andando a destra, in Ferrante Aporti, appena dopo la fine delle volte della stazione, trova ubicata l’entrata del memoriale come da foto del sito.
Grazie e cordiali saluti
Buongiorno Roberto e grazie sia il commento che per la correzione.
Ho rielaborato la frase per renderla più chiara, in effetti poteva creare confusione. Ed ho pure inserito il link a Google Maps.
Rimango però dell’idea che il fianco della stazione in cui si trova il Memoriale possa essere il destro: dipende tutto da che parte si è girati. Ma non è qui la sede per discuterne ed inoltre è un particolare di poco conto: l’importante è essere chiari 🙂
Grazie ancora e buona giornata
Ma è possibile che un posto così sia aperto solo al lunedì (!!!)? In ogni parte del mondo avrebbe la giusta valorizzazione. Franceschini sveglia!!
Buongiorno Roberto,
il Memoriale non è aperto solo di lunedì. La invito a leggere il paragrafo “Giorni e orari di apertura” per conoscere quando è possibile visitarlo.
Silvia
Buonasera, vi scrivo solo col desiderio di partecipare alla Giornata della Memoria. Sottovoce e con umana condivisione, vi dedico questi semplici versi, nel ricordo di chi ha sacrificato la propria vita per la nostra libertà. Grazie.
IL BINARIO MORTO
Partiva il treno
dal binario morto
Destinazione per la città di nessuno
Partiva il treno
senz’abbracci o saluti
Odore infernale
di urina e paura
E lacrime di Dio inutile compagnia
La città di nessuno
aspettava
L’addio degli angeli
Scusi signor Perrone sono una studentessa della scuola Camozzi (Bergamo), volevo chiederle il permesso di utilizzare i suoi versi per la tesina di terza media sull’olocausto
ma è visitabile anche al di fuori della “giornata della memoria”? e in che orari? bisogna prenotare? grazie in anticipo per la cortese risposta
Ciao Giovanna,
Le risposte alle tue domande le trovi già all’interno del post, c’è un paragrafo dedicato “Giorni e orari di apertura”.
Ho scritto all’indirizzo e-mail segnalato per avere info sulla prenotazione ma non ho ricevuto nessun tipo di di segnalazione. Sarebbe stato per domani mattina, ma a questo punto mi sa che salta
Ciao Marino,
l’indirizzo mail segnalato nel pezzo (ossia questo: [email protected]) è lo stesso che trovi nel sito ufficiale (cfr. http://www.memorialeshoah.it/italiano/adv.html). Quindi immagino sia corretto.
scusa, ma leggo solo oggi: grazie x la risposta.
mi organizzo e prenoto!
Vorrei sapere se è possibile organizzare delle visite con guida per il Rotary. Da tempo mi occupo dell’Olocausto e credo che un museo così importante meriti piú conoscenza e diffusione. E data la mia grande passione per la “memoria” mi piacerebbe anche poter agire da volontario sia internamente al museo sia come testimone. Grazie. Marcello Pedemonte.
Buongiorno Marcello e grazie per il suo commento (ho eliminato il numero di telefono per non renderlo pubblico in rete).
Non ho risposta alla sua domanda in quanto non faccio parte dell’organizzazione del museo, ma ne ho semplicemente parlato nel mio blog.
La rimando al link che ho inserito nel paragrafo “Giorni e orari di apertura”: planerà nel sito ufficiale del Memoriale della Shoah e troverà l’indirizzo mail a cui chiedere informazioni.
Buona giornata
Silvia
ho tentato inutilmente di seguire le indicazioni: avevo prenotato due posti per la visita guidata delle 14 lunedi (i posti 26 e 27 per la precisione) e sono andata su Ticketone dove sono stata tenuta a lungo al telefono credo deliberatamente (è a pagamento) e comunque inutilmente per poi sentirmi dire che non sanno niente di questa iniziativa, nn sanno niente del museo della memoria, nn sanno niente del Binario 21 A questo punto nn so più io se la mia prenotazione è valida ( e sono abbastanza disgustata di Ticketone). Mi sapete dire qualcosa ?
grazie
Noi non abbiamo avuto problemi prenotando con Ticketone via internet. Pratico e veloce.
Ci andiamo domani pomeriggio alle 14,00.
se quei posti nn ci sono più, per favore potete prenotarmene 2 disponibili per la visita guidata a qualunque ora ? e farmi sapere? grazie , molte grazie
Buongiorno Emanuela,
mi dispiace per quello che le è successo ma io con TicketOne non c’entro nulla! Di conseguenza, non sono in grado di aiutarla 🙁
L’unica cosa che posso dirle è che io l’anno scorso ho prenotato senza problemi la visita al memoriale tramite TicketOne. E mi sembra di capire che a questo link http://www.ticketone.it/memoriale-della-shoah-biglietti.html?affiliate=ITT&doc=artistPages/tickets&fun=artist&action=tickets&kuid=487342 si possano prenotare i biglietti senza problemi.
Buona giornata
Buongiorno vorrei andarci finalmente qualcuno sa dirmi gli orari e se devo prenotarei biglieti ecc prima vi ringrazio .
Buongiorno Romana,
tutte le informazioni che chiede sono riportate all’interno del post 🙂
Siano andati al ticketone ma non trovano l’evento x domenica e io sul celulare celho . Possiamo andare senza biglietti?
È consigliato prenotare.
Comunque qualche commento sopra ho inserito il link diretto alla pagina di ticketone dove prenotarsi.
Buongiorno,
vorrei sapere se posso portare mio padre 87anni portatore di handicap in quanto è su una seggiola a rotelle a visitare bianario 21 in quanto ha vissuto tutta la resistenza e la guerra (visto l’età)….quali sono le indicazioni stradali per arrivare in quanto visto i problemi sopra non possiamo usare i mezzi di trasporto pubblici. Grazie e attendo
Buongiorno Lorena,
le conviene sentire direttamente il Memoriale per ottenere l’informazione che chiede: io ho semplicemente scritto un post sul blog, ma non c’entro nulla con l’organizzazione.
Nell’ultimo paragrafo del post, “Come arrivare”, è inserito il link all’ubicazione del Memoriale su Google Maps, che può usare come punto di partenza per calcolare il suo itinerario in macchina.
Buon pomeriggio
Ciao, volevo chiedere un informazione. Ho letto tutta la pagina,ma non ho ben capito due cose. Io vorrei visitare il binario 21 lunedì 2febbraio. Devo prenotare comunque? (anche se c’è scritto che lunedì si può anche non prenotare )
Ma per caso c’è da pagare qualcosa??
Grazie in anticipo. Buona serata!(-:
Ciao Rachele,
sì non bisogna prenotare (vedi paragrafo “Giorni e orari di apertura”) e sì l’ingresso è gratuito.
Buona serata a te 🙂
Ciao, avrei bisogno un’ informazione, posso presentarmi ogni lunedì senza prenotazione?
Il fatto della prenotazione consigliata su ticketone era riferito solo ai giorni di aperture straordinarie?? Grazie in anticipo
Buongiorno Stefania,
teoricamente sì. Al lunedì non è richiesta prenotazione.
Gentile Silvia Le scrivo per segnalarLe che ieri sono stata a visitare il memoriale ma l’ingresso non è gratuito.Anche io avevo letto in svariati blog che l’ingresso era libero e invece viene richiesto un contributo di 10€.L’ho visitato ugualmente poichè ci tenevo,poi sono andata a controllare direttamente sul sito ufficiale dove fino a pochi gg prima non compariva nulla in merito al costo di ingresso e invece adesso è stato aggiunto.Ci tenevo a segnalarlo di modo che possa eventualmente apporre modifiche al Suo articolo.
Buona giornata 🙂
Grazie mille per l’informazione, Giada.
Ho controllato anche il sul sito ufficiale e provvederò ad aggiornare il mio post quanto prima!
Oggi lunedì 2 marzo 2015 ho visitato con le mie amiche il Memoriale-Binario 21. Ringrazio Silvia per il suo link, credetemi non fa’una grinza, leggete attentamente le notizie sono precise.
Lunedi’ 10 marzo ho finalmente visitato il Memoriale della Shoah a Milano. Non ho parole per descrivere i sentimenti che mi hanno assalito e lo stato d’animo con cui sono uscita da quel posto. Volevo chiedere una precisazione, i nomi che sono riportati sul muro, sono solo di ebrei deportati, o anche di oppositori politici? Grazie.
buongiorno,ho letto le aperture del binario 21 sia con prenotazione che senza..ci tenevo molto a vederlo e in occasione di un week organizzato per vedere expo,visto che arriviamo da ferrara, pensavo e speravo di poter vedere il binario,ma purtroppo la nostra visita capita di venerdi,sabato e domenica che non e’ l’ultima del mese di settembre,mi dispiace molto,anche perche’ penso, che una cosa cosi interessante e che fa parte della storia, non solo italiana dovrebbe essere piu’ vista e conosciuta,scusate la mia polemica e posso capire che ci possano essere delle difficolta’ nell’aumentare giorni e orari…ma lo trovo veramente un peccato….
Lo stesso problema ce l’ho pure io. Saró a milano dall’8 all’11 settembre e non sarà aperto neanche uno di quei giorni. Che vergogna
Siamo sicuri che non è aperto durante la settimana. Perchè su un altro sito dice che si puó visitare
Ciao Chiara,
ho visto ora sul sito ufficiale che i giorni di apertura sono cambiati rispetto a quelli inseriti nel mio post, e che provvederò ad aggiornare il prima possibile. Nel frattempo puoi fare riferimento a quanto scritto qui >>> http://www.memorialeshoah.it/italiano/orari-contatti.html
Perdonate la mia provocazione, ma è una mia personalissima opinione e resta tale. Le atrocitá e l’indifferenza subita da queste persone lascia sgomento e vergogna senza esitazione alcuna. Ma non ritenete opportuno istituire una giornata della memoria anche per tutte quelle persone ma soprattutto bambini che ancora oggi 2015 muoiono per mano di folli menti ebraiche? Dovrebbero dare un tantino esempio di umanitá proprio loro che non ne hanno ricevuta e hanno patito tanto. Ma che in un’era moderna spesso fanno anche peggio.
Salve,
sarei molto interessato a visitare il Binario 21, la mattina di domenica 2 Novembre alle 11.00 prendendo parte alla visita guidata, volevo chiedere se è possibile sapere indicativamente la durata della visita guidata. Grazie
Ciao Alessandro,
la visita guidata dura indicativamente un’ora.
Come domenica , ora, posso andare solo domenica 7 febbraio? Sabato nulla?? Grazie.
Ciao Claudia,
al momento non sono previste visite di sabato. I giorni di visita sono quelli indicati nel post.
Buongiorno,
la visita la prima domenica del mese è gratuita?
Ciao Claudia,
come scritto nell’articolo, soltanto durante gli Open Days l’ingresso è gratuito.
Oggi, sabato 27 gennaio giornata della memoria, il memoriale era chiuso. Penso che in questa particolare giornata non potesse esserci riposo, per lo meno mentale, nel ricordo di tutte le persone coinvolte. Meglio in ogni caso avvisare sul sito in questi casi. Grazie
Buongiorno Sara,
il sabato il Memoriale è chiuso e le aperture straordinarie legate al Giorno della Memoria nel 2018 son previste per venerdì 26 gennaio e oggi domenica 28 gennaio. Così è indicato sia su questo blog (che non è il sito ufficiale) che sul sito ufficiale del Memoriale.
Grazie e buona giornata
Silvia
Buongiorno. Sono un papà separato. Ho la possibilità di visitare il museo con mio figlio solo dal venerdì alla domenica. Lavorando in malpensa è difficile essere liberi la prima domenica del mese. Sarebbe bello avere la possibilità di visitare il museo 7 giorni su 7. Grazie.
Buongiorno Andrea,
dovresti scrivere direttamente al Memoriale, Tasting the World è soltanto un blog personale in cui è stato scritto un articolo sul Binario 21 riportando alcune informazioni pratiche tra cui gli orari e i giorni di apertura al pubblico.
Ho visto gli orari di apertura. Io faccio parte dell’Università Cittadina di Busto Arsizio. Per il nostro gruppo non è possibile venire il lunedì e nemmeno il mattino degli altri giorni. I giorni ideali per noi sono il martedì e il giovedì pomeriggio, ma il memoriale è chiuso. Non è proprio possibile prenotare il pomeriggio di questi giorni? Grazie.
Buongiorno Giuliana,
deve sentire direttamente il Memoriale, in quanto Tasting the World è semplicemente un blog personale in cui è stato scritto un contenuto sul Binario 21. I contatti sono inseriti nell’articolo.
Congratulazioni per il vostro utilissimo lavoro culturale e morale. Dopo aver visto San Sabba a Trieste, Dachau in Germania e Auschwitz, in Polonia, posso solo descrivere con questi versi l’indelebile impressione che ha subito la mia mente e il mio cuore
IL GIORNO DELLA MEMORIA
Noi… nati dopo,
Il cruento sterminio,
Scriviamo nella Mente…
L’abominio
Macchia indelebile
Su l’umana società.
Mai più si ripetano…
Atrocità
Vergogna e Menzogna,
D’un popolo “Cristiano”
D’un “Lavoro che rende liberi” …
Disumano
Disprezzata la vita,
Dignità calpestata,
Negato il pensiero…
Prigioniero
Scompare la carne
Si gonfiano le pance
Si vedono le ossa…
Non son gravidanze.
C’è chi cerca la morte
Stanco e stremato
Correndo e gettandosi…
Su Filo Spinato
Ti chiedi “se è un uomo”
La gente umiliata,
Scarna, derisa…
Violentata
Ma domandati pure
Del suo aguzzino:
“Se questo è un uomo” …
O un Assassino
Nel fuoco e nel fumo
Nel buio e nel fondo
Nell’aria e nel vento…
Del mondo
L’odore di morte,
Dell’odio razziale,
Di quello sterminio…
Del male
Chiamato “Olocausto”, *
Che si offre all’Eterno
Per chieder perdono…
Ma, fu l’Inferno
Diffuso e promosso
Da un popolo colto
Da un mondo ortodosso…
Ma stolto
E un Führer umano
Idiota e malato,
Da Piccoli e Grandi…
Idolatrato.
I Triangoli Viola
Fra i primi a subire
L’ingiusto tiranno…
E le sue ire
Come obiettori
Non l’hanno adorato
Ma non fu il loro grido…
Ascoltato
Quell’odio razziale
Raggiunse gli Ebrei,
Polacchi, Politici, Zingari…
E gay
Così che quel campo
Di forzati lavori
Si riempì di triangoli…
Di vari colori
L’entrata? Un cancello
L’uscita? I camini
Li non s’invecchiano…
I Bambini
Neppure il tempo
Di poter dire: “Addio”,
Strappati alle madri…
L’Oblio
Medici sadici
Con esperimenti
Spensero ai bimbi…
I loro lamenti
Nei forni roventi
Con ceneri e braci
Iniziarono dolenti…
Le stragi
Niente più Albe,
Non più Orizzonti,
Milioni di morti…
Tramonti
La Chiesa e lo Stato
Sapendo, nascose,
Rimasero mute…
Omertose
Finita la guerra
Evidente è l’orrore
Emerge sorpresa…
Stupore
Nessun vuol la colpa
Neppure la Chiesa
Che approvò e benedì…
Quell’ascesa
Da quel Dittatore,
Come argine amico,
Speravan di fermare…
L’avanzar Bolscevico (1)
E blasfemi esaltaron
Il suo alleato
Come se la “Provvidenza” …
L’avesse mandato* (2)
Or il mondo ricorda
Ne tiene Memoria
Ma non ne impara…
La storia
Vitaliano Vagnini (27 Gennaio 2018)
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* – «Chiamato Olocausto»… non da tutti.
Anche se la parola “Olocausto” è diventata d’uso comune, a rigor di termini, chiamare quel massacro “olocausto” non solo è improprio in base al suo originale significato spiegato nella Torà, ma può essere offensivo per chi crede in Dio e per Dio stesso.
L’Olocausto, secondo la Legge Mosaica, scritta nella Bibbia in Levitico Capitolo 6, versi 8-10, era una offerta completamente bruciata nel fuoco, offerta a Dio secondo un suo preciso comando e tramite un sacerdote.
Lo scopo dell’offerta di quegli olocausti era: (1) trovare favore presso Dio, (2) mostrare pentimento dei propri peccati e (3) chiederne il perdono.
Ma a quale Dio hanno offerto quegli olocausti? Quale Dio ha mai chiesto quel massacro? Se fosse stato Dio a chiederlo, perché dare colpa al Nazismo? Quale favore può ricevere un impenitente criminale nazista? Di quale pentimento si sta parlando se neppure durante il processo di Norimberga riconobbero le loro colpe? Unico parallelo è che molte vittime furono bruciate nei forni, a differenza di quelli fucilati o gasati.
1) – Concordato fra Vaticano e Nazismo – 08 Luglio 1933
Link: Le Chiese tedesche di fronte al Terzo Reich – SEI Editrice https://seieditrice.com/chiaroscuro/files/2010/03/V3_U5-ipertestoC.pdf
Link: http://cristianesimo.it/nazismo.htm
2) – Patti Lateranensi fra Vaticano e Fascismo – 10 Febbraio 1929
Nell’udienza che Pio XI concesse, tre giorni dopo la firma dei Patti Lateranensi, nell’esprimere soddisfazione per quei Patti fra il Fascismo e la Chiesa, il 13 febbraio del 1929, ai professori e agli studenti della giovane Università Cattolica di Milano, il Papa definì Mussolini: ‘un uomo come quello che la Provvidenza ci ha fatto incontrare’ (Vittorio Messori. – Su “Emporio Cattolico. Uno sguardo diverso su attualità e storia” (Sugarco Edizioni)
ciao sono cristina non ho mai potuto visitare il binario 21 della stazione centrale di milano ma ho visitato la risiera di san saba a Trieste. Ho letto molti libri sui campi di sterminio. Mi piacerebbe poter visitare Auschwitz o qualche altro campo di sterminio per poter integrare le letture fatte e soprattutto ascoltare la testimonianza di qualche sopravvissuto ancora vivo
per avere informazioni circa la visita al binario 21 ho
trovato indicato il n° 022820975 dalle 10 alle 12,30
che è però costantemente occupato quindi non serve
esiste un’altro contatto telefonico ?
Buongiorno Edoardo,
quello che ha indicato è l’unico numero di telefono del Memoriale.
Di che informazioni aveva bisogno? Qui nel mio articolo se ne trovano parecchie, altrimenti può visitare il sito ufficiale.
Grazie e buona giornata,
Silvia