È da pazzi pensare di voler visitare Mosca in un giorno dall’Italia, però se capita di transitare da quelle parti e si ha un’ottantina di euro da spendere per il visto… perché no? Un lungo scalo all’aeroporto Sheremetyevo è, per esempio, un’ottima scusa per fare questa pazzia. Nelle righe che seguono qualche suggerimento su cosa vedere e fare a Mosca in un giorno nonché alcuni consigli pratici (se vi interessano solo questi cliccate direttamente qui).
Cosa vedere a Mosca in un giorno
Nonostante la capitale russa sia molto estesa, le principali attrazioni da vedere si trovano tutte a poca distanza l’una dall’altra e, volendo, sono raggiungibili tra di loro anche a piedi. Tuttavia sarebbe uno spreco non sfruttare la metro, dal momento che a Mosca le stazioni della metropolitana sono delle vere e proprie opere d’arte (parlerò anche di questo, abbiate fiducia).
Vado di seguito con una lista puntata, così non mi perdo i pezzi per strada. Indicativamente le attrazioni che sto per elencare sono in ordine di apparizione in un itinerario ideale:
- Piazza Rossa
Nessuna visita di Mosca può non includere una capatina sulla piazza Rossa anche perché buona parte delle attrazioni principali della città (vedi sotto) lambiscono la piazza. Con i suoi 700 metri di lunghezza e 130 di larghezza, nonché con una sua superficie di oltre 70.000 metri quadrati (gasp!) è indubbiamente una delle piazze più grandi al mondo. Bellissima sempre, ma molto più suggestiva di notte, quando è tutta illuminata e non c’è praticamente nessuno in giro. - Cremlino
Il Cremlino, che lambisce la parte orientale della Piazza Rossa, rappresenta il cuore di Mosca e della Russia in genere. È un complesso talmente vasto che per visitarlo tutto forse un giorno non basta nemmeno. Quindi, in base alle vostre esigenze, valutate se rinchiudervici dentro e fare poco altro, oppure se accontentarvi di guardarlo da fuori per poi tornarci con più calma. Io ho adottato questa seconda opzione.
L’ingresso è a pagamento (ci son diverse tipologie di biglietti e si possono fare anche online), l’orario di apertura è dalle 10 alle 17 (la biglietteria apre alle 9:30), il giovedì è il giorno di chiusura.
Sito ufficiale (in inglese). - Monumento al Milite Ignoto e Cambio della Guardia
Ai piedi delle mura del Cremlino c’è il monumento al Milite Ignoto, un memoriale dedicato ai caduti della Seconda Guerra Mondiale. Allo scoccare di ogni ora si può assistere alla cerimonia del Cambio della Guardia, dove alcuni soldati assolutamente coordinati tra di loro, mostrano quanto son bravi a tirare su la gamba alla Heather Parisi (anche se non arrivano ai livelli spettacolari di quelli che chiudono il confine tra India e Pakistan ogni sera).
Se doveste capitare in inverno e chiedervi come fanno i soldati nelle guardiole a stare fermi immobili per un’ora al gelo di Mosca, la risposta è semplice: le guardiole son riscaldate! - Mausoleo di Lenin
Il corpo imbalsamato più famoso del mondo, quello di Lenin, è ospitato nella Piazza Rossa all’interno di un mausoleo dedicato. L’edificio, una tomba di granito rossa con una banda nera, è facilmente riconoscibile: non particolarmente avvenente, si trova sul lato della piazza dove sorgono le mura del Cremlino. L’ingresso è gratuito, ma per accedervi dovete essere privi di zaini, borse ingombranti e macchine fotografiche (si possono lasciare al deposito bagagli del Museo Storico di Stato). Il mausoleo è aperto soltanto dalle 10 alle 13, tutti i giorni tranne il lunedì e il venerdì.
Sito ufficiale. - Cattedrale di San Basilio
Ed eccoci finalmente a parlare del simbolo per eccellenza della Russia intera, la Cattedrale dell’Intercessione aka Cattedrale di San Basilio. Il profilo di Mosca non sarebbe lo stesso senza di lei: le sue cupole caleidoscopiche e coloratissime non passano di certo inosservate! Uno spettacolo fiabesco da fuori, ma nemmeno l’interno scherza (le pareti sono completamente e magnificamente affrescate). L’ingresso è a pagamento: il biglietto intero costa 350 rubli e l’orario di apertura è dalle 11 alle 17, tutti i giorni tranne il martedì che è il giorno di chiusura.
Il sito ufficiale (questo) purtroppo è solo in russo. Qualche info in più la trovate comunque qui. - Grandi Magazzini GUM
Sul lato opposto al Cremlino, affacciati sulla Piazza Rossa, sorgono i Grandi Magazzini GUM, acronimo che letteralmente significa Grande Magazzino di Stato. Ora come ora si tratta di centro commerciale, né più né meno: per quanto esteso e pieno di negozi di grandi firme, è piuttosto banale e asettico. È assolutamente perdibile come attrazione turistica, tuttavia se fuori è inverno, un’occhiata per fare una sosta al caldo io la farei 😉
Sito ufficiale. - Metropolitana di Mosca
Indubbiamente una delle attrazioni principali della città è la metro di Mosca che, non a caso, è considerata come una delle più belle del mondo. Anche se decidete di visitare la città con le vostre gambe, fate un salto sottoterra per ammirare alcune fermate della metro moscovita che rappresentano dei veri e propri capolavori. Faccio alcuni nomi: Kievskaja, con un soffitto riccamente decorato con affreschi rappresentati la vita in Ucraina e con un grande mosaico al termine della banchina per commemorare il 300º anniversario della riunificazione di Russia e Ucraina; Prospekt Mira, letteralmente Via della Pace, con piloni in marmo bianco decorati con bassorilievi rappresentanti il tema dell’agricoltura sovietica; Park Pobedy, la stazione più profonda di tutta la metro moscovita, ospita due grandi pannelli che ritraggono la Guerra patriottica del 1812 e la Grande guerra patriottica; Ploshchad Revolyutsii (la mia preferita), con oltre 70 sculture bronzee, che raffigurano il popolo dell’Unione Sovietica (soldati, agricoltori, atleti, scrittori, aviatori, operai, scolari), molte delle quali vengono toccate dai passanti in alcuni punti in segno di buon auspicio; Elektrozavodskaja, con un soffitto quasi completamente coperto da sei serie di lampade circolari a incandescenza.
È chiaramente possibile visitare la metro di Mosca in autonomia, ma se vi appoggiate a una guida (ad esempio quelle del Moscow Free Tour, vedi sotto) sarà tutto più semplice. - Bagni Sanduny
Per chi volesse fare un’esperienza davvero russa, nonché viziarsi un po’, i Bagni Sanduny sono l’ideale. Classe 1808, questi eleganti bagni sono i più antichi della città e assolutamente ancora in funzione.
Sito ufficiale (in russo). - Caffé Pushkin
Prima o poi verrà pure il momento di mangiare! Il Caffé Pushkin, rinomato ed elegante, rappresenta una delle migliori esperienze moscovite in fatto di cibo, ma non solo. Non è proprio a buon mercato, questo no, ma è un peccato passare da Mosca e non mangiare un boccone qui. La cucina è ottima e l’arredamento superlativo: qui si respira la storia russa, oltre all’odore delle pietanze. È consigliato prenotare e vestirsi non troppo male, onde evitare di sentirsi a disagio.
Sito ufficiale (in russo). - Teatro Bolshoi
Un altro simbolo di Mosca per eccellenza è il Teatro Bolshoi. Sarebbe bello assistere a uno spettacolo, magari ad un balletto (che sogno!), ma se si ha solo un giorno per visitare la città bisogna accontentarsi di vederlo da fuori e, al più, prendere parte ad una visita guidata per visitare il suo interno. Tutti i lunedì, mercoledì e venerdì partono alle 12:15 delle visite guidate in inglese di un’ora, per gruppi di massimo 20 persone. I biglietti si possono acquistare presso la biglietteria situata all’ingresso 12 dell’edificio storico del teatro (più info qui).
Sito ufficiale (in inglese).
Visita guidata della città: Moscow Free Tour
Per non saper né leggere né scrivere e soprattutto per affidarsi a mani esperte ed ottimizzare così le poche ore a disposizione per visitare la città, un consiglio spassionato è quello di prendere parte al Moscow Free Tour. Per chi non sapesse cos’è un free tour, cerco di riassumere in poche parole: se la guida vi è piaciuta, a fine giro le date la mancia, altrimenti ciccia.
Il free tour di Mosca si tiene ogni giorno e con qualsiasi condizione meterologica, anche con -20°. Comincia alle 10:45 e dura indicativamente due ore e mezzo in cui si toccano quasi tutte le principali attrazioni della città (date un’occhiata al programma completo qui).
Per prendervi parte bisogna prenotarsi in anticipo compilando un form online.
Oltre al free tour, che dà un’infarinatura di Mosca, la stessa compagnia organizza altri tour tematici della città quali quello per la metropolitana di Mosca (molto bello!) o il tour attraverso la Mosca comunista. Trovate programmi, costi e orari, nella pagina che ho linkato poco sopra.
Le guide sono davvero molto coinvolgenti, vi faranno adorare Mosca e venir voglia di tornare, con più calma.
…e adesso qualche consiglio pratico.
Come richiedere il visto di transito per la Russia
La cosa che rende tutto più difficile e che può demotivare una visita lampo è la richiesta del visto. Purtroppo però, per mettere il naso fuori dall’aeroporto, noi italiani dobbiamo esserne in possesso. Nel caso di un lungo scalo, il visto che va chiesto è quello di transito. Si può fare tutto in autonomia (mo’ vi spiego come), oppure ci si può rivolgere ad un’agenzia di viaggio per evitare code e attese.
Per l’opzione fai da te gli step da seguire sono questi:
- richiedere un’appuntamento presso il centro visti più vicino;
- stipulare un’assicurazione sanitaria con copertura di almeno 30.000 euro NB non tutte le assicurazioni sanitarie vanno bene: appoggiatevi a una compagnia russa oppure a una compagnia d’assicurazione che ha l’accordo di riassicurazione con una compagnia d’assicurazione russa (es. Europassistance). Nel dubbio, si può stipulare una polizza assicurativa con Lexgarant direttamente al centro visti il giorno in cui si va a portare la documentazione (la copertura per un giorno costa 20 €);
- compilare il form online (se avete dubbi sulla compilazione, date un colpo di telefono al centro visti presso cui avete preso appuntamento: prevenire è meglio che fare un giro a vuoto al centro visti);
- presentarsi nel giorno e nell’ora dell’appuntamento presso il centro visti con tutta la documentazione necessaria (ricapitolando: form online compilato; una fototessera a colori delle dimensioni 3,5 x 4,5 см su sfondo chiaro; la polizza assicurativa; il visto per il paese in cui ci si reca dopo la Russia o qualche documento ufficiale che dimostri che non serve visto);
- aprire il portafogli e sganciare 63 euro: 35 per le spese consolari, 22,95 per il servizio NB se ne avete urgenza, ovviamente, costa di più;
- attendere 10 giorni;
- andare a ritirare il passaporto col visto;
- gioire per l’ottenimento dello stesso e, più che altro, per avercela fatta da soli.
Il treno dall’aeroporto Sheremetyevo a Mosca città
Raggiungere il centro di Mosca dall’aeroporto Sheremetyevo è facilissimo e super veloce. C’è un fantastico trenino, l’Aeroexpress, che ogni 30 minuti circa parte dall’aeroporto alla volta della stazione ferroviaria Bielorusskaja (collegata all’omonima stazione della metro). Il tempo di percorrenza è di circa 35 minuti e il servizio va dalle 5 del mattino fino alle 00:30. Il biglietto di corsa semplice costa 400 rubli (circa 5 €), ma è più conveniente acquistare un biglietto cumulativo a/r comprensivo di due corse sulla metro per 950 rubli (circa 12 €), così vi togliete il pensiero di fare poi altri biglietti. Più informazioni sul sito ufficiale dell’Aeroexpress.
Come muoversi a Mosca
Breve e concisa: a piedi e con la metro.
A piedi perché, come dicevo a inizio post, tutte le principali attrazioni della città si trovano relativamente vicine tra di loro.
Con la metro perché, oltre ad essere veloce e collegare praticamente qualsiasi punto della città, è una figata pazzesca! Ci vuole un po’ per trovare il senso dell’orientamento, principalmente perché i nomi delle stazioni sono in russo, ma una volta superato questo scoglio sarà tutto facilissimo!