I Tim Tam non sono semplicemente dei biscotti al cioccolato che si trovano in tutti i supermercati australiani, ma rappresentano l’essenza stessa dell’Australia, al pari di Uluru, della grande barriera corallina e dell’Opera House di Sydney. Non c’è viaggio in Australia che si rispetti senza il consumo smodato di Tim Tam, #sapevatelo. Forse l’Australia non ha una cultura gastronomica degna di tale nome, ma con i Tim Tam si è davvero superata.
Dopo questa premessa dai toni pressoché minacciosi non posso ridurmi a descrivere i Tim Tam come dei meri biscotti al cioccolato. Da un certo punto di vista però, mi duole ammetterlo, lo sono. E questo perché in Australia si trovano negli scaffali di qualsiasi supermercato per pochi dollari. Quindi, a rigor di logica, dovrebbero essere dei mediocri e banalissimi biscotti al cioccolato. Ma non è così.
La cosa che rende goduriosissimi i Tim Tam, oltre alla formula “magica” che dà loro il gusto cioccolatoso e di cui credo sia meglio non sapere la composizione, è che possono essere usati come cannuccia nel caffè o nel latte caldo morsicandone le estremità opposte: il biscotto interno ovviamente si ammorbidisce, ma la copertura di cioccolato (il cosiddetto “coat”, cappotto) tiene in piedi tutto l’ambaradan evitando che si spappoli miseramente al suolo, ovviamente se non siete particolarmente lenti. Poi, una volta esaurita la sua funzione di cannuccia, lo si mangia bello inzuppato dalla bevanda scelta e col cioccolato in fase iniziale di fusione (chiaramente va poi mangiato a partire dal basso, ossia dalla parte che era a contatto col liquido e che ha iniziato a sciogliersi per prima). Questa operazione in gergo si chiama Tim Tam Slam e in fondo al post potete vedere un video su come farlo senza fallire. Io ‘sta cosa la trovo geniale. Peccato che in Italia non ci sia in commercio un biscotto nemmeno lontanamente simile (ma la bella notizia è che da un po’ di tempo a questa parte, si possono acquistare online con spedizione in Italia! Me lo hanno segnalato nei commenti, dateci un’occhiata ;-)).
Ogni tanto, quando mi voglio fare del male, do un’occhiata al sito ufficiale della Arnott’s (la marca che produce i Tim Tam) per vedere se qualche nuovo gusto è stato lanciato sul mercato o per leggere ricette improbabili e caloricissime a base di Tim Tam che, intanto, non posso fare mancandomi la materia prima 🙁
Dopo queste righe, potreste credere che sono pazza ad elogiare così tanto un biscotto industriale da quattro soldi. Sì, forse lo sono, ma per una giusta casa. Giustissima. E se non avete ancora provato i Tim Tam, bhé, che ve lo sto a spiegare a fare…
E per concludere in bellezza, qualche doveroso cenno storico. I Tim Tam furono inventati nel 1964 da Ian Norris (Dio lo benedica), che ai tempi lavorava alla Arnott’s. Nel 1958, in seguito ad un viaggio in Inghilterra in cui provò un biscotto farcito chiamato Penguin, si mise al lavoro per trovare la giusta combinazione di crema e biscotto per riprodurre qualcosa di simile. Quando la trovò, la sua “creatura” venne ribattezzata Tim Tam dal suo capo, Ross Arnott, in onore del vincitore di una competizione ippica (il Kentucky Derby) dell’anno dell'”intuizione geniale”, il 1958.
NB se non trovate coerenza tra quanto scritto nel post e i commenti è perché questo post è stato scritto in data 7/01/2013, e aggiornato successivamente.
Sono questi i mitici Tim Tam allora…ma in Italia si trovano?
Esatto, son loro!
Purtroppo però in Italia non si vendono 🙁 Io ho come “spacciatrice” un’amica che vive in Australia e che, quando rimpatria una volta ogni due anni, me ne porta una confezione che raziono rigorosamente per farla durare più di una giornata!
Potrei però meditare di mettere su un’impresa di import di Tim Tam dall’Australia, nel caso ti faccio sapere 😉
comprati anche io sul sito italiano!!!! ne ho fatto una scorta che mi durerà almeno un paio di mesi (almeno spero :D) ho preso gli original, quelli bianchi (che mi ricordano tanto il galak), quelli fondenti per mio marito e quelli al caramello per mia figlia… insomma.. una famiglia di mangioni 🙂 🙂
non voglio fare pubblicità, ma sono stati proprio rapidi a mandare tutto… che lo posso scrivere il loro sito?
magari rimuovetelo se non posso (ma vale la pena)
www[punto]timtamslam[punto]it
tanto la per la prova costume se ne riparla tra 7 mesi 😀
li ha portati mia figlia da sydney. sono davvero eccezionali!!! stavo facendo un giro nel web proprio per vedere di trovarli in italia, o di farmeli spedire dall’australia…
Oppure vai in Australia tu 🙂
Nel caso portamene un po’ eh!
Salve a tutti!
si possono comprare questi biscotti online da questo sito!
aussiefoodshop[punto]com
Ciao!
Cinzia
Grazie Cinzia!!
Adesso sono però ufficialmente rovinata :-s
buongiorno, mi chiamo Maria sono brasiliano, ma abito a firenze sono stata na australia qusto anno,gente quello cioccolato tim tam è tutto da gustare una meraviglia di sapore, a me dispiacuto di avere portato a penna 1 pacchetto,qualcuno mi potrebbe dire dove posso trovare a firenze?ho già cercato anche su internet ma por tropo non riesco a trovare a nessuno posto, grazie..
Una mia amica me li ha portati dall’Australia. Li ho mangiati tutti e sono corso a cercare su internet dove potevo procurarmeli in Italia. Ma scopro che non li vendono ed e troppo tardi perché li ho fatti fuori tutti e io ho bisogno di almeno un Tim tam per provare almeno quella cosa golosissima della cannuccia biscottosa.
Li vendono a Madrid?
…..sono stato per lavoro a Tel Aviv….e lì li vendono!!!!!!
Ed è più vicino dell’Australia 🙂
Interessante! 😀
Voglio darvi un’ottima notizia…. Li vendono pure in Italia!!!! 🙂 🙂 🙂
li ho trovati su timtamslam[punto]it … Sono troppo felice!!!!!!
Ma Elena non puoi dirci una cosa così a pochi mesi dalla prova costume!
incredibile!!!! li ho trovati anche io su timtamslam[punto]it e li hanno messi in offerta per la black week 😀 😀 😀 Slurp!!!!!